Il Reddito di Inclusione (ReI) è una misura nazionale di contrasto alla povertà. Il ReI si compone di due parti:
1. un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una Carta di pagamento elettronica (Carta ReI)
2. un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà.
La domanda, predisposta dall'INPS, va presentata dall’interessato o da un componente del nucleo familiare presso i punti per l’accesso al REI.
Una volta ricevuta la domanda, gli ambiti territoriali verificano i requisiti di cittadinanza e residenza e inviano quanto necessario all’Inps nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione.
L’Inps, entro i 5 giorni lavorativi successivi alla ricezione verifica il possesso dei requisiti e, in caso di esito positivo, riconosce il beneficio.
Il versamento del beneficio è condizionato all’avvenuta sottoscrizione del Progetto personalizzato e decorre dal mese successivo alla richiesta.
Il beneficio è concesso per un periodo massimo di 18 mesi, trascorsi i quali non può essere rinnovato se non sono trascorsi almeno 6 mesi. Si precisa che dalla predetta durata massima del ReI devono essere, comunque, sottratte le mensilità di Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA), eventualmente già erogate al nucleo familiare.
Il progetto viene predisposto dai servizi sociali del Comune, che operano in rete con gli altri servizi territoriali (es.centri per l’impiego, ASL, scuole, etc.), nonché con soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli enti no profit.
Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede l’identificazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei sostegni di cui il nucleo necessita, degli impegni da parte dei componenti il nucleo a svolgere specifiche attività (es. attivazione lavorativa, frequenza scolastica, tutela della salute, etc.). Il progetto è definito sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni da parte dei servizi, insieme al nucleo.
Il REI a partire dal 1° giugno 2018 sarà erogato ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:
il nucleo familiare deve essere in possesso congiuntamente di:
- un valore ISEE in corso di validità non superiore a 6 mila euro
- un valore ISRE ai fini ReI (l’indicatore reddituale dell’ISEE diviso la scala di equivalenza, al netto delle maggiorazioni) non superiore a 3 mila euro
- un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20 mila euro
- un valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti, etc.) non superiore a 10 mila euro (ridotto a 8 mila euro per due persone e a 6 mila euro per la persona sola).
Per ulteriori informazioni, consultare gli allegati.