Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione N. 29 del 21/09/2009.
La Commissione ha il compito di verificare:a.la qualità dei generi alimentari;
b. la quantità di cibo fornito ad ogni bambino;
c. il modo di cottura e di preparazione degli alimenti;
d. il metodo di conservazione dei cibi acquistati;
e. il rispetto delle tabelle dietetiche qualitative e quantitative stabilite dal personale medico dell’Azienda ASL;
f. la distribuzione dei pasti, con riferimento alla temperatura e alla presentazione degli alimenti;
g. l’igiene nel locale, la condizione degli impianti comprese attrezzature ed utensili;
h. la pulizia degli arredi, degli infissi e dei pavimenti dei refettori;
i. la pulizia delle stoviglie;
j. i requisiti igienico/sanitari del personale di cucina e di servizio;
La commissione mensa è nominata dalla Giunta Comunale ed è composta da:
- Due rappresentanti dei genitori da nominarsi da parte dell’Autorità Scolastica competente, in numero di:
1 per la Scuola Primaria;
1 per la Scuola dell’infanzia.
- Due rappresentanti del corpo docente da nominarsi da parte dell’Autorità Scolastica competente, in numero di
1 per la Scuola Primaria;
1 per la Scuola dell’Infanzia.
- Il Sindaco o Assessore delegato, con funzioni di Presidente.
- Il Responsabile del Servizio competente.
I rappresentanti dei genitori sono da scegliersi tra coloro che abbiano almeno un figlio che usufruisca del Servizio di refezione presso la Scuola da loro rappresentata. I componenti della Commissione nominati dall’Autorità Scolastica durano in carica un anno scolastico (da settembre a giugno). Se entro il mese successivo alla scadenza della commissione non saranno comunicati, da parte degli organismi scolastici, nuovi nominativi, i componenti della commissione resteranno in carica sino alla nomina dei nuovi componenti.
I rappresentanti dei genitori e degli insegnanti individueranno un responsabile con funzioni di coordinamento e di collegamento con l’Amministrazione Comunale. All’inizio dell’anno scolastico la Commissione si riunirà per decidere il calendario delle riunioni. Quando se ne ravvisi la necessità, alle riunioni della Commissione Mensa può essere richiesta la partecipazione di un rappresentante dell’azienda ASL e di un rappresentante della Ditta che fornisce il servizio di ristorazione (cuoco, responsabile cucina), o di altro personale del medesimo servizio. Ad ogni rappresentante sarà consegnata copia delle tabelle dietetiche e del Capitolato speciale d’appalto del Servizio di refezione scolastica.
Il Responsabile del Servizio competente dovrà raccogliere le istanze urgenti della Commissione e risponderne alla Commissione stessa. L’Amministrazione Comunale si impegna ad incontrare almeno ogni tre mesi la Commissione Mensa per raccogliere ogni istanza e discutere di eventuali innovazioni da apportare al Servizio. Ogni richiesta di modifica ai menù vigenti dovrà essere inoltrata al S.I.A.N. del Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.L. competente.
I rappresentanti della Commissione Mensa possono accedere al centro di produzione dei pasti e ai refettori e presenziare alle diverse fasi della lavorazione e della distribuzione con l’esclusione dei momenti di massima produttività e preparazione, per non intralciare il corretto svolgimento di fasi particolarmente a rischio igienico/sanitario. Per non interferire con l’attività lavorativa degli operatori, l’accesso al centro di cottura ed ai refettori sarà possibile unicamente a due rappresentanti per volta. Durante i sopralluoghi non vi sarà alcun contatto diretto con il personale, né sarà posta ad esso alcuna osservazione. L’attività della Commissione Mensa si deve limitare alla sola osservazione delle procedure che si effettuano durante il servizio di preparazione e di somministrazione dei pasti. Durante i sopralluoghi, da parte della Ditta che gestisce il servizio, saranno messi a disposizione dei membri della Commissione Mensa dei camici monouso e delle stoviglie, sempre monouso, per l’assaggio dei cibi. L’assaggio dei cibi è vietato nel centro di cottura; Di ciascun sopralluogo si dovrà redigere un verbale, come da schema di cui all’Allegato 1 al presente Regolamento.
Il rappresentante della Commissione Mensa incaricato di tenere le relazioni con l’Amministrazione Comunale si farà carico di far pervenire con cadenza mensile i risultati dei sopralluoghi all’Ufficio Protocollo del Comune.
I componenti della Commissione Mensa:
- Non devono toccare alimenti cotti e pronti per il consumo, né alimenti crudi e stoviglie.
- Devono utilizzare per l’assaggio degli alimenti stoviglie e posate monouso.
- Non devono utilizzare i servizi igienici riservati al personale di cucina o di distribuzione.
- Si devono astenere dai sopralluoghi se soffrono di raffreddore, tosse, malattie dell’apparato respiratorio e malattie gastrointestinali.
I componenti della commissione mensa che non si attenessero a questo regolamento saranno richiamati per iscritto dal Presidente ai loro doveri e, qualora l’infrazione si dovesse ripetere, il componente potrà essere escluso dalla Commissione.
Copia del presente regolamento sarà trasmessa all’Azienda ASL, alla ditta appaltatrice, al Dirigente scolastico e pubblicizzata secondo la normativa in vigore.